Il Bonus al 110% (anche chiamato Bonus 110% o Superbonus al 110%) permette, a chi esegue una ristrutturazione fino al 30 Giugno 2022, di ricevere una detrazione del 110% dei costi sostenuti per gli interventi che riducono il rischio sismico o che aumentano l’efficienza energetica dell’edificio. A tal riguardo, il drone può essere un valido alleato, ma in che modo?

Come può essere utile un drone in ambito bonus 110%?
Ci sono diversi scenari nei quali il drone può semplificare la vita quando si tratta di rilievi in campo edile. Bisogna sapere che esiste una tecnica chiamata fotogrammetria che consente di ottenere dei modelli tridimensionali attraverso la combinazione di più foto (bidimensionali) prese da diversi punti di vista. Con questa tecnica è possibile ad esempio ottenere un modello tridimensionale di un edificio o parti di un edifico. Inoltre, questi modelli sono misurabili e presentano un errore intorno ai 2-5 cm rispetto alle dimensioni reali dell’edificio. In altre parole, il drone diventa una sorta di scanner 3D con il quale è possibile ottenere un modello tridimensionale dell’edificio. La fotogrammetria con drone presenta inoltre altri vantaggi: permette di raggiungere posti difficilmente accessibili in alcune circostanze come ad esempio le coperture degli edifici. Quindi, volendo fare una breve lista di cose utili che si possono ottenere attraverso un drone abbiamo:
- misure di coperture e tetti di edifici
- modelli 3D degli edifici
- rilievi prospettici
- presenza di danni alle coperture e tetti di edifici
- quadri fessurativi (crepe, lesioni)
- rilievo di massima di edifici
- verifica dello stato di fatto delle parti esterne di edifici
A chi si rivolge un rilievo con drone?
Questa tipologia di rilievo può essere utile ai tecnici, agli studi tecnici o agli studi di architettura a lavoro sulle le ristrutturazioni, in particolare quelle che rientrano nel bonus al 110%. Un rilievo con drone o un’ispezione con drone può infatti essere la via più veloce per ottenere i dati necessari per sviluppare le pratiche necessarie in questo ambito.
Conclusione
Abbiamo già avuto modo di vedere come i droni si stano diffondendo in mezzo a noi, ma la cosa più importante è che via via si stanno trovando sempre più applicazioni per questi mezzi. Questa tecnologia sta cambiando diversi scenari e sta introducendo nuovi modi di operare. Quello dei rilievi è proprio uno di questi. Laddove è difficile arrivare con le strumentazioni tradizionali, un drone può risultare la scelta vincente per ottenere in maniera semplice e meno rischiosa le informazioni necessarie. Per quanto riguarda il bonus al 110% nello specifico, alcuni studi tecnici alle prese con numerose pratiche si stanno avvalendo di questa tecnologia per velocizzare i tempi di rilievo.